Le intuizioni vincenti del nostro concorso a premi da 1 milione di dollari
Nel nostro recente concorso di trading da 1 milione di dollari, siamo rimasti sbalorditi dalla qualità dei partecipanti e dalla saggezza di trading condivisa. I nostri vincitori hanno dimostrato una profonda conoscenza del mercato e approcci disciplinati che li hanno aiutati ad avere successo. Ecco le loro intuizioni inedite che potrebbero aiutarvi a dare forma al vostro percorso di trading.

Mwangi K.
Il mio miglior consiglio deriva dalla pazienza mista all'analisi HTF. Sono un trader ICT e quindi devo sempre fare un'analisi top-down del mercato prima che la mia giornata di trading inizi alle 8 di mattina a New York. Una cosa che mi ha insegnato il mio anno e un paio di mesi di attività è che il bias HTF è ciò che muove il mercato.
Mi piace negoziare la candela a 4 ore delle 9 del mattino su GBPUSD, quindi preferisco aspettare la chiusura della candela a 4 ore delle 5 del mattino prima di passare al grafico a 1 ora per osservare il prezzo. L'idea è quella di guardare prima la chiusura della candela delle 5 del mattino a 4 ore e dove si è chiusa. Se ha rispettato un blocco di ordini, se ha spazzato via la liquidità e ha chiuso all'interno dell'intervallo, se ha chiuso sopra un massimo o sotto un minimo, o se ha appena toccato un livello settimanale, giornaliero o a 4 ore. In questo modo mi faccio un'idea di cosa aspettarmi dalla prossima candela a 4 ore. Quindi scendo a 1h per segnare le zone a 1h che la candela delle 9 e delle 10 potrebbe sfruttare per un'inversione, dato che ogni grande movimento ha un'accumulazione, una manipolazione e un'espansione.
Anche se sono in causa nella mossa, è meglio aspettare che si verifichi una manipolazione. Molte volte mi buttavo in una mossa prima che iniziasse e prima di una manipolazione venivo fermato a causa dell'impazienza.
L'arte di essere un osservatore dei mercati e non un trader è un aspetto importante. Questo significa rendersi conto che siamo troppo insignificanti come trader, in quanto le nostre operazioni non hanno alcun effetto sul mercato e tutto ciò che facciamo ogni giorno è cercare di essere parte del movimento che si verifica.
Quindi l'arte di essere un osservatore ci aiuterebbe a non prevedere il mercato, ma a reagire al mercato. Questo di solito è utile per me, che amo prevedere le mosse future, il che mi mette in una posizione in cui sono fissato e sposato con quell'idea. Questo è un problema quando cerco di forzare le operazioni per rispondere a quell'idea invece di negoziare ciò che mi viene offerto. Essere un osservatore vi permette di notare tutte le cose che accadono sul mercato e vi consente di reagire a ciò che vedete e non a ciò che volete vedere.
Atem F.
Finora, ciò che ho imparato nel mio percorso di trading è che per ottenere un vantaggio costante sul mercato, propongo o utilizzo una strategia che combina trend-following, breakout basati sui volumi e mean reversion, rafforzata da una rigorosa gestione del rischio e da una disciplina psicologica. Ecco uno schema del mio approccio:
- Trend-Following con conferma
- Identificazione delle tendenze: Utilizzo le medie mobili (ad esempio, a 50 e 200 giorni) per individuare le tendenze su periodi più ampi. Un chiaro trend rialzista è indicato quando la media a breve termine si trova al di sopra di quella a lungo termine, e un trend ribassista quando si trova al di sotto.
- Oscillatori di conferma: Indicatori come l'RSI e il MACD servono come strumenti di conferma. Ad esempio, un RSI superiore a 50 può confermare un trend rialzista.
- Regole di entrata e uscita: Entro nelle operazioni quando le tendenze si allineano su più timeframe (ad esempio, giornaliero e orario). Gli ordini di stop-loss sono posizionati appena al di fuori dei massimi o dei minimi recenti per un'efficace gestione del rischio.
- Strategia di breakout basata sui volumi
- Zone di consolidamento: Cerco le aree di consolidamento dei prezzi, dove il mercato è range-bound, che indicano fasi di accumulazione o distribuzione.
- Breakout guidati dal volume: Cerco i breakout dalle zone di consolidamento supportati da volumi elevati, che suggeriscono l'inizio di una nuova tendenza.
- Conferma e rischio: i breakout vengono confermati su timeframe più piccoli, con uno stop loss impostato appena sotto il livello di breakout. Rimango cauto nei confronti dei falsi breakout se il volume è insufficiente.
- La mean reversion utilizzando i supporti e le resistenze
- Zone di supporto e resistenza: I massimi, i minimi e i livelli di ritracciamento di Fibonacci precedenti fungono da zone critiche in cui è probabile che i prezzi si invertano.
- Entrate in ipervenduto/ipercomprato: Le opportunità di acquisto si verificano in corrispondenza del supporto quando l'RSI è inferiore a 30 (indica ipervenduto), mentre la vendita si verifica in corrispondenza della resistenza con un RSI superiore a 70 (indica ipercomprato).
- Piano di uscita: Le uscite sono fissate su livelli di supporto o resistenza vicini, con uno stop loss stretto per proteggersi da movimenti negativi prolungati.
- Gestione del rischio
- Dimensionamento delle posizioni: mi assicuro di non rischiare più dell'1-2% del capitale per ogni operazione.
- Rapporto rischio-rendimento: Le operazioni vengono selezionate sulla base di un rapporto minimo rischio-rendimento di 1:2.
- Limitazione delle perdite: Gli ordini di stop-loss sono rigorosamente rispettati e le posizioni vengono rivalutate quando le condizioni di mercato cambiano.
- Disciplina psicologica e backtesting
- Controllo emotivo: Do priorità alla disciplina, evitando decisioni impulsive e seguendo la strategia anche dopo una perdita.
- Backtesting: I test sui dati storici vengono utilizzati per valutare le prestazioni della strategia, perfezionare l'approccio e creare fiducia nel sistema.
Questa combinazione strutturata di analisi tecnica, indicatori di volume, gestione del rischio e disciplina psicologica crea una strategia equilibrata che si adatta alle tendenze del mercato e al comportamento dei prezzi, migliorando il mio vantaggio nel trading.
Negli ultimi mesi non ho seguito questo programma in modo rigoroso, in quanto opero principalmente in demo, quindi spero di riuscire a rispettare il mio piano.
Suleman K.
Per prima cosa partiamo dal concetto di base: le zone di supporto e resistenza al dettaglio. Utilizzando questo concetto possiamo capire che il prezzo romperà + ritesterà ogni zona prima di passare a un altro punto di prezzo. In questo modo otteniamo alcune informazioni sulla direzione futura dei prezzi, prevedendo un retest o una continuazione verso la zona successiva dopo un retest.
Poi abbiamo le nostre zone insituonali. Il prezzo non reagirà sempre perfettamente da queste zone. Tuttavia, se vediamo un setup sui timeframe inferiori e il prezzo dà un rifiuto perfetto, sappiamo che le banche sono in movimento - e molto probabilmente stanno cercando di spostare il prezzo nella zona successiva.
Liquidità... Liquidità.... da dove cominciare! Se solo tutti capissero quanto è "overpowered" questo concetto. È il concetto più importante su cui concentrarsi (senza dire che gli altri debbano essere trascurati). Ricordate la regola d'oro "il mercato è sempre attratto dalla liquidità". Soprattutto per quanto riguarda l'oro e le coppie più volatili, questa regola è ancora più importante! Le banche cercheranno sempre di far fuori il maggior numero di trader prima di effettuare una vera e propria mossa di mercato - ecco perché se seguiamo dove si trova la liquidità sappiamo dove il prezzo arriverà in futuro. In questo modo possiamo capire meglio la direzione del mercato.
Rameesh M.
Una grande strategia che mi offre un vantaggio nel trading è il trend-following con gestione del rischio. Ecco come posso applicarla in modo efficace:
- Identificare la tendenza. Uso indicatori tecnici come le medie mobili (ad esempio, la MA a 50 e 200 giorni) per identificare la tendenza generale del mercato. Una semplice regola: se la MA a breve termine è al di sopra di quella a lungo termine, la tendenza è al rialzo (rialzista), e viceversa per una tendenza al ribasso.
Guardo anche all'azione dei prezzi e alle linee di tendenza per confermare la direzione del mercato.
- Punti di ingresso. Entrate nei trade quando la tendenza è confermata. Ad esempio, acquistate in un trend rialzista quando il prezzo torna a un livello di supporto o a una media mobile.
In una tendenza al ribasso, cercate opportunità di shorting quando il prezzo ritesta la resistenza o una media mobile in direzione del ribasso.
- Gestione del rischio Dimensionamento della posizione: non rischio mai più di una piccola percentuale del mio capitale su una singola operazione (in genere l'1-2% del mio portafoglio).
Stop-loss: imposto sempre uno stop-loss per proteggere la mia posizione da eventuali movimenti di rilievo. Una buona regola è quella di posizionare lo stop appena fuori dai recenti livelli di supporto o resistenza.
Rapporto rischio/rendimento: Miro a un rapporto rischio/rendimento di almeno 1:2. Ciò significa che per ogni dollaro che sono disposto a rischiare, devo puntare a ottenere almeno due dollari di profitto. Ciò significa che per ogni dollaro che sono disposto a rischiare, dovrei puntare a ottenere almeno due dollari di profitto.
- Adattarsi alle condizioni di mercato Non tutti i trend continueranno per sempre. Preparatevi a uscire prima se il trend inizia a mostrare segni di inversione (ad esempio, la rottura di un supporto o di una resistenza chiave).
Rimango flessibile e modifico la mia strategia in base ai cambiamenti del mercato (rialzista, ribassista o oscillante).
Perché funziona per me: Il trend-following capitalizza il momentum del mercato e riduce la necessità di prevedere le inversioni. La gestione del rischio aiuta a proteggere il mio capitale, permettendomi di rimanere in gioco più a lungo anche se le singole operazioni non vanno sempre a buon fine.
In breve, faccio trading con la tendenza e mi assicuro di proteggere sempre il mio ribasso con una solida gestione del rischio.
Efeoghene S.
Mi chiamo Sido Efeoghene, noto anche come King Thorian, e mi approccio ai mercati con una strategia disciplinata e trend-following incentrata su XAUUSD (oro). Il mio trading si distingue per la pazienza e l'attenzione ai setup tecnici, utilizzando un mix di medie mobili e livelli di ritracciamento di Fibonacci per identificare i punti di ingresso ottimali.
Strategia di trading: XAUUSD Trend-Following
- Tempi:
- Grafico a 1 ora (primario)
- Grafico giornaliero (conferma del trend)
- Indicatori:
- 50 EMA e 200 EMA: identificano la direzione della tendenza.
- Ritracciamento di Fibonacci: Punti di ingresso per il pullback ai livelli 38,2%, 50%, 61,8%.
- MACD: conferma lo slancio della tendenza.
- Ingresso:
- Comprare: 50 EMA sopra 200 EMA (trend rialzista), entrare al livello di Fibonacci del 50%-61,8%, confermato dal MACD rialzista.
- Vendere: 50 EMA sotto 200 EMA (tendenza al ribasso), entrare al 50%-61,8% del livello di Fibonacci, confermato dal MACD ribassista.
- Stop-Loss/Take-Profit:
- Stop-loss: Sotto il 61,8% di ritracciamento per gli acquisti, sopra per le vendite.
- Take-profit: Prossimo supporto/resistenza principale o estensione di Fibonacci.
- Gestione del rischio:
- Rischio dell'1-2% per operazione, regolando la dimensione della posizione in base alla distanza di entrata e di stop-loss.
Questa strategia mi permette di entrare in operazioni ad alta probabilità allineandomi al trend e riducendo al minimo il rischio attraverso pullback calcolati.
Theodore L.
Faccio trading su domanda e offerta. All'inizio della settimana guardo il settimanale e il giornaliero per avere un'indicazione iniziale. Sia sul giornaliero che sul settimanale, utilizzo una linea per identificare il 50% e il 75% del corpo o dello stoppino, a seconda di quale sia più grande, sia in acquisto che in vendita. Questi aiutano a identificare i POI sul TF 15m.
Evidenzio i POI sul TF 15m, alla ricerca sia di zone di flip che hanno rotto la struttura sia di OB con un FVG che hanno anch'essi rotto la struttura. Entrambi i casi dovrebbero idealmente aver preso liquidità sul lato acquisti/vendite.
A seconda del mio setup (e di altre confluenze), entrerei in un trade a rischio allo 0,25% o allo 0,5% (su setup A+ che si allineano con il bias giornaliero) e poi rientrerei all'1% per un minimo di 1:3. Anche se preferirei puntare a un POI sul lato opposto del mio trade. I FVG sono di solito i miei obiettivi.
Per le operazioni che non sono i miei setup A+, di solito aspetto un'entrata di conferma (finché la mia pazienza regge).
Sono felice di accettare operazioni in controtendenza per un minimo di 1:2RR con un rischio di entrata dello 0,25% o dello 0,5% perché credo nella mia capacità di leggere la struttura del mercato e l'azione dei prezzi.
Faccio da 3 a 5 operazioni al giorno se si presenta un set up sul TF 5m.
Raramente scambio notizie.
Owais S.
- Gestione del rischio: Rischiare solo l'1-2% del capitale per ogni operazione.
- Analisi tecnica: Utilizzare grafici e indicatori come le medie mobili e l'RSI per individuare le tendenze.
- Piano di trading: Avere chiare regole di entrata e di uscita e rispettarle.
- Rimanete informati: Tenetevi aggiornati sulle notizie di mercato che possono influenzare le vostre operazioni.
- Backtesting: Testare la strategia su dati storici prima di andare in onda.
- Disciplina: Evitare il trading emotivo
- Continuare a imparare: Cercate sempre di migliorare le vostre capacità di trading.

Aliyu N.
Regole di trading Come trader, è necessario avere regole chiare per rimanere disciplinati.
Impostate un timer obbligatorio di 5-10 minuti prima di piazzare qualsiasi operazione, indipendentemente da quanto sia forte il setup. Durante questa pausa, concentratevi su qualsiasi altra cosa che non sia guardare i vostri grafici: fate una passeggiata, fate esercizi di respirazione o scrivete i vostri pensieri su un diario. Questa breve pausa aiuta a scollegare la reazione emotiva impulsiva dal processo decisionale, assicurando che ogni operazione effettuata sia deliberata e ben ponderata.
- Non rischierò più dello 0,5% del mio conto per ogni operazione.
- Non entrerò nei trade alla cieca sperando che l'operazione vada a mio favore.
- Mi sveglio un'ora prima dell'apertura del mercato per preparare e pianificare la giornata di trading.
- Smetterò di fare trading dopo 2 operazioni consecutive in perdita.
- Non farò scambi eccessivi!
- Non avrò la FOMO (Fear of missing out) sugli scambi.
- Non aggiungerò altre posizioni perdenti.
- Aspetterò il mio set up di trading prima di entrare nei miei trade.
- Lascerò correre i miei corridori e sposterò il mio stop loss più in alto.
- Qual è il vostro time frame? (15M, 1Hr, 4Hr e giornaliero).
- Quali sono le condizioni del vostro setup di trading? (ordine di mercato).
Cinque (5) cose da fare prima di entrare in un'operazione
- Verificare la presenza di notizie.
- La struttura del mercato si basa sull'analisi top-down.
- Attendere che il prezzo raggiunga aree di valore, ad esempio supporto e resistenza, FVG, domanda e offerta, OB o BOS.
- Entrata: entrare con almeno due compermention, ad esempio area di valore, fib retresment e lion reversal.
- Uscita: SL sul prossimo movimento e TP nella prossima area chiave.
Regole di gestione del rischio
- Calcolare le dimensioni dei lotti prima di effettuare un'operazione.
- Rischio 0,5% della dimensione del conto per ogni operazione.
- RRR del 2%, 3%, 4% o 5%.
- Spostare lo SL in profitto al meglio sulla struttura del mercato.
- Nessun spostamento di TP e SL, ad eccezione dello spostamento dello SL in profitto.
- Tagliare le perdite in anticipo.
John N.
Come swing trader. Mappo i mercati (Forex) a livello di supporto e resistenza, con time frame settimanale, giornaliero e a 4 ore.
Poi ancora, dal settimanale al 4 ore, guarderò ora alla struttura del mercato (massimi e minimi di oscillazione).
Il mio orientamento sarà il grafico giornaliero o settimanale. Anche la formazione delle candele giornaliere è importante. (Inside bar, pin bar, engulfing ecc.)
Aspetto che il prezzo raggiunga la mia area di interesse (livello di supporto e resistenza). Poi osservo da vicino il grafico giornaliero e quello a 4H, a volte uso anche quello a 1H. Poi aspetto la reazione della candela da quel livello. Aspetto che la candela chiuda al di sopra (rialzista) o al di sotto (short). La parte importante è la formazione della candela. Aspetto sempre la chiusura della candela.
Il mio stop loss sarà al di sotto delle oscillazioni.
Il mio obiettivo è l'oscillazione precedente o il prossimo livello di supporto e resistenza.
La mia gestione del rischio è la seguente. Se ho un conto di 10.000 dollari. Voglio che il mio drawdown settimanale sia appena intorno al 2% del capitale totale. 10k x 0,02= 200 drawdown settimanale 200 / 5 =40 drawdown giornaliero.
40 dollari saranno il mio drawdown giornaliero. Se ho 2 operazioni al giorno, dividerò i 40 dollari in 2. Quindi posso rischiare solo 20 dollari per 2 mercati.
L'ho imparato di recente e mi aiuta molto a rimanere sul mercato.
Ashley B.
Uso questa strategia solo sull'oro e si presenta almeno 3-4 volte alla settimana, a volte di più. Aspetto un'ondata di liquidità sulle 4 ore. Una volta che questo accade, il prezzo rompe la struttura e poi rivede lo sweep a 4 ore.
Per un'accuratezza di precisione, entro a 1 minuto, ma di solito ho un limite di stop alla chiusura della seconda candela con il mio stop al di sotto della liquidità che punta a un nuovo massimo.
C'è anche l'opportunità di rientrare quando il prezzo viene respinto dal grafico a 1 ora e poi uscire dal massimo precedente che non è stato raggiunto dal primo ciclo a 4 ore. Occasionalmente è possibile lasciare un corridore.
Erick K.
Ogni scambio è come una scoreggia: se la forzi, può diventare una schifezza.
Le intuizioni dei vincitori del nostro concorso mostrano la diversità degli approcci di trading di successo, evidenziando al contempo temi comuni: l'importanza della pazienza, della gestione disciplinata del rischio e di una strategia chiara. Che preferiate l'analisi tecnica, il trend following o il flusso di ordini istituzionali, qui c'è saggezza per i trader di ogni livello. Congratulazioni ancora a tutti i nostri vincitori e grazie per aver condiviso le vostre preziose intuizioni con la nostra comunità di trading.
